Lyon, mon p’tit bouchon di Olivier Canal | Éditions de La Martinière. Vuole essere un omaggio alla cultura gastronomica di Lione il volume di Olivier Canal, chef dello storico bouchon La Meunière. Sfogliando le sue pagine vi immergete nel cuore di Lione – capitale culinaria francese – e in ricette che incarnano la cucina lionese rustica e decisa: Saucisson brioche, Blanquette de veau – stufato di vitello, Joues de cochon confites – guancia di maiale candita, Chou farci – cavolo ripieno, Tarte aux pralines roses.
A completare il volume il racconto di personalità vibranti che rendono Lione una leggenda gastronomica. Chef, contadini, orticoltori, macellai, trippai, casari, fornai, viticoltori, birrai, cioccolatieri… condividono con i lettori le loro storie, la loro passione e il loro impegno per preservare il ricco patrimonio culinario di Lione.
Le livre des bons vivants. Gueuleton di Arthur Edange e Vincent Bernard-Comparat | Hachette Cuisine. Per scoprire il meglio della gastronomia francese gli autori hanno percorso innumerevoli chilometri. Il risultato è un volume di 350 pagine, 1866 grammi di gastronomia, paesaggi, aneddoti, incontri e ritratti indimenticabili e ancora 72 ricette di cui 36 inedite.
Arthur Edange e Vincent Bernard-Comparat raccontano con il loro inconfondibile entusiasmo e goliardia buon cibo, buona compagnia, buon vino… l’arte dei bon vivants.
La Cuisine Canaille di Joseph Viola | Hachette Cuisine. Lo chef Joseph Viola apre le porte della sua cucina e ci porta a scoprire quei piatti autentici e confortanti che scaldano i cuori dei tanti commensali che siedono ai tavoli di Daniel&Denise: Pâté en croûte di foie gras d’anatra e animelle di vitello, Quenelle de brochet in salsa nantua – quenelle di pesce in salsa a base di crostacei, Omelette du curé aux queues d’écrevisses – frittata ripiena con code di gambero, Tranche de foie de veau de lait poêlée déglacée au vinaigre, en persillade – fegato di vitello da latte in padella sfumato con aceto e prezzemolo, Babà al rhum, Madeleine al miele.
