Situato all’interno della suggestiva galleria espositiva Spazio Musa, il ristorante Akoya di Christian Mandura è un luogo caldo, intimo, accogliente e al tempo stesso moderno e contemporaneo.
Un luogo dalla doppia anima Akoya: lounge bar e omokase.
Sostando al lounge bar potrete godere di una miscelazione old school. Una drink list estremamente classica per riportare in auge cocktail un pò dimenticati come l’Old Fashion, il Daiquiri, il Sunrise, il Cubra Libre, il London Mule.
Alla miscelazione è abbinata una piccola carta con una serie di golose ispirazioni come i Gyoza di melanzane e fondo vegetale, il Tofu fritto, salsa shitake, alghe, la Tartare di gambero viola, riso e foglie aromatiche, l’Astice sando o il Wagyu french toast… piattini facili e divertenti. E ancora una selezione di caviali che spazia dal Baeri al Beluga passando per l’Asetra in purezza o per impreziosire i piattini.
Il lounge bar è dunque un palcoscenico fluido: l’ospite può sceglierlo come destinazione unica o viverlo come introduzione o epilogo all’omakase.
Omakase è un’espressione giapponese che sta a indicare mi affido a te – lascio fare a te e viene generalmente usata dai commensali di un ristorante per indicare allo chef di procedere secondo il proprio estro creativo… ed è proprio questo quel che accade al bancone del ristorante Akoya.
I commensali si affidano totalmente allo chef resident Alessandro Daddea entrando in un ritmo fatto di silenzi, gesti precisi e materia portata alla sua essenza.
“L’omakase impone di accettare l’imprevedibile – spiega Christian Mandura. È un’esperienza che si consuma nel presente, che non può essere replicata, perché ogni sera, ogni banco, ogni sequenza di piatti sarà diversa, figlia dell’istante e della sensibilità dello chef.”
Akoya per Salone OFF Food Topic
Per Salone OFF Food Topic lo chef resident Alessandro Daddea crea un nigiri Limited Edition che vuole essere un sottile rimando a una delle più celebri scene di Nick Mano Fredda – quando Luke Jackson/Paul Newman è costretto a ingozzarsi di uova.
Nigiri di shime saba – sgombro marinato in alga kombu, aceto di riso e mirin – con salsa di soia, uova di ikura – e erba cipollina.
In diversi film interpretati Paul Newman era inoltre solito sorseggiare un buon whisky.
Lasciandosi ispirare da questo elemento il louge bar del ristorarante Akoya ha pensato a un drink a base di cordiale allo zenzero fermentato nel whisky arricchito con un goccio di tè verde.
Akoya. Via della Consolata, 11e – Torino. Tel. +39 0115538730.
