Fraschette. 5 indirizzi da provare ai Castelli Romani

Nate ai Castelli Romani come luoghi di ristoro semplici e spartani dove i viandanti potevano rifocillarsi con il vino nuovo, le fraschette sono diventate col tempo vere e proprie osterie dove oltre a bere un bicchiere di vinello è possibile assaggiare prodotti e pietanze di territorio.

Le origine del nome fraschetta sembra derivare dalla località Frascata – attuale Frascati – dove in epoca medioevale non era insolito imbattersi in abitazioni spartane realizzate con le frasche. Altra versione fa derivare il nome fraschetta dall’abitudine dei primi ristori – privi di insegne – di porre un ramo bello folto – frasca – per farsi individuare.

Noi di Morsi Magazine vi portiamo a scoprire 5 fraschette da provare ai Castelli Romani.

Un locale autentico e verace dove assaporare una cucina tipica. Da Aricciainbocca obbligatorio cominciare con un ricco tagliere con salumi territoriali come la porchetta di Ariccia Igp, le coppiette di maiale e le salsicette di cinghiale o con piatti come pollo con i peperoni, spuntature al sugo e salsicce e fagioli. Imperdibili le paste fatte in casa come le fettuccine con crema di pecorino, guanciale e rosmarino o le pappardelle con carciofi e guanciale. Buone le carni cotte alla brace. Aricciainbocca. Via delle Cerquette, 44/46 – Ariccia, Roma. Tel. +39 069333525.

Servizio informale e senza fronzoli per questa tipica fraschetta romana. Il menu è all’insegna delle tradizioni tipiche locali: salsiccette, porchetta, scamorzine, burratine, fagioli con le cotiche, trippa alla romana, amatriciana, carbonara, cacio e pepe, gricia, pappardelle al cinghiale, carne alla brace… Osteria Il Tinello. Via Borgo San Rocco, 33 – Ariccia, Roma. Tel. +39 069331386.

Grandi tavolate e lunghe panche dove accomodarsi per gustare una cucina genuinamente ruspante.  Per iniziare si possono scegliere i bruschettoni con filo d’olio extravergine di oliva e sale, pomodoro o salsiccia, la porchetta, le coppiette, il prosciutto, la mozzarella di bufala, la scamorza o ancora i fagioli con le cotiche o la trippa alla romana. Abbondanti e generose le porzioni dei primi piatti romani come la carbonara, l’amatriciana, la cacio e pepe e la gricia. Assolutamente da provare i rigatoni con la coda alla vaccinara. Dar Vignaiolo. Via Strada Nuova, 97 – Ariccia, Roma. Tel. +39 069332460.

Atmosfera accogliente e gioviale, servizio piacevole e cortese e porzioni generose… siamo da Osteria dell’Olmo. Qui è imperdibile il fagotto un tradizionale tegame in alluminio che contiene diverse pietanze locali come porchetta, salsicette, mortadella, capocollo, prosciutto, mozzarella, ricotta, pomodori in vaso cottura, zucchine trifolate, patate al forno… Osteria dell’Olmo. Vicolo dell’Olmo, 3 – Frascati, Roma. Tel. +39 3497569709.

Una storia di famiglia lunga tre generazioni quella di Hosteria Di Padre in Figlio. Si vieni qui per mangiare come un tempo in un ambiente accogliente e familiare. Porchetta di Ariccia, salsicette, ricotta romana, pecorino, trippa alla romana, fagioli con le cotiche per iniziare con gusto. Da provare le paste fatte in casa come le pappardelle con ragù di cinghiale o i ravioli ripieni di porchetta con pomodoro e pecorino. Da assaggiare i secondi di tradizione: saltimbocca alla romana, coda alla vaccinara, abbacchio alla scottadito. Hosteria Di Padre in Figlio. Corso della Repubblica, 58 – Castel Gandolfo, Roma. Tel. +39 06936312.

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